Dakota Fanning

Attrice

Biografia di Dakota Fanning

Con sua sorella minore Elle condivide un talento interpretativo eccezionale, germogliato fin dalla più tenera età. Nata a Conyers (Georgia, USA) il 23 Febbraio del 1994, già a pochi anni di vita si esibisce sul palcoscenico in piccole rappresentazioni al Town Lake Arts Center. Nel 2000 compare nello spot di un detersivo, e lo stesso anno ottiene il suo primo ruolo da attrice professionista impersonando una bambina malata di leucemia in un episodio del serial tv “ER”. Seguono ulteriori apparizioni in episodi di altre produzioni per il piccolo schermo, tra cui “Ally McBeal” (2000) o “CSI” (2000). Il suo debutto cinematografico avviene invece accanto a Sean Penn in “Mi chiamo Sam” (2001), toccante storia di un uomo mentalmente ritardato che lotta per ottenere la custodia della figlia. Per la sua straordinaria prova Dakota è la più giovane attrice a ricevere lo Screen Actor Guild Award, cui si aggiungono svariati riconoscimenti della critica come miglior nuovo talento. L’anno successivo è la piccola Ellie nella miniserie tv fantascientifica “Taken”, prodotta da Steven Spielberg, e la sua interpretazione viene premiata con il Young Artist Award per la migliore performance televisiva. La vediamo inoltre nel thriller “Trapped” (2002), nella commedia “Sweet Home Alabama” (2002) e nel fiabesco “Hansel e Gretel” (2002). Nel 2003 è protagonista nel fantasy umoristico “Il gatto e il cappello matto” (2003), per lei nuovo Young Artist Award, mentre nella commedia “Su e giù per Beverly Hills” (2003) è una ricca bambina viziata alla quale una altrettanto viziata ereditiera (Brittany Murphy) è costretta a far da babysitter dopo essere caduta in rovina. Ennesimo premio della critica giunge per la sua prestazione in “Man on fire” (2004) di Tony Scott, dove è a fianco di Denzel Washington. La sua carriera prosegue nel 2005, sempre insignita di premi ed elogi. Oltre a recitare nel thriller psicologico “Nascosto nel buio” (2005), nel quale riesce addirittura a surclassare il collega Robert De Niro, è diretta da Steven Spielberg nel kolossal fantascientifico “La guerra dei mondi” ricevendo tra l’altro un Broadcast Film Critic Association Award. Viene anche premiata al Festival di Locarno come migliore attrice per il ruolo della nipote di Maggie (Glenn Close) in “9 vite da donna” (2005). Sempre premiate dalla critica sono le sue interpretazioni in “Dreamers” (2005) con Kurt Russel e nella commedia fiabesca “La tela di Carlotta” (2006). Nel suo curriculum non manca il Young Artist Award per il migliore doppiaggio, ottenuto prestando la voce alla protagonista del cartoon gotico in stop-motion “Coraline e la porta magica” (2009). Alla fine del decennio si segnalano “La vita segreta delle api” (2008), che accresce i suoi riconoscimenti come miglior giovane attrice, e l’action “Push” nel ruolo di una ragazza dotata di poteri paranormali. Non và però dimenticato il personaggio della vampira Jane Volturi in “Twilight: New Moon” (2009), secondo capitolo della fortunatissima saga fantasy romantica tratta dai romanzi di Stephenie Meyer. Tornerà nei panni di Jane in tutti i successivi film della serie: “Eclipse” (2010), “Breaking dawn: Parte 1” e “Breaking dawn: Parte 2”.